E' difficile pensare al mondo e al nostro pianeta come ad un qualcosa di eterno. Pensiamo a cento anni fa come ad una distanza infinita quando per il mondo è solamente un secondo fa, forse un decimo. La nascita di Cristo, 2000 anni fa, la dinastia dei faroni 3000 anni fa, praticamente ieri. Chi e cosa ha ospitato il nostro pianeta non possiamo o non vogliono farcelo sapere. Penso alle recenti scoperte della piramide di cristallo nell'Oceano Atlantico, alle intuizioni mai svelate del grande Nikola Tesla, al cambio meccanico disegnato da Leonardo. Libri, film, approfondimenti reali o immaginari, teorie, fatti inconfutabili, tutto porta ai segreti che il mondo conserva ancora dentro di se, oppure segreti mai rivelati per meri fini economici e speculativi. Segnali da un passato remoto, molto remoto che riaffiorano da canali non ufficiali amplificati oggi da internet. Chissà quale sia il confine tra fantascienza e realtà. Fatto sta che sempre più fenomeni passati riaffiorano in questo nostro presente ancora pieno di dubbi, anche se noi pensiamo di avere più certezze. Viviamo un presente vero? Reale? O semplicemente una realtà piegata da meri interessi economici. Tesla diceva che l'energia è nell'aria e che prima di noi antiche civiltà erano arrivate a sfruttarla. Emblematica è la fine del primo Indiana Jones quando l'Arca della Alleanza viene riposta in un grande hangar pieno di casse contenenti segreti. Purtroppo per noi poveri omuncoli che crediamo di essere la migliore progenie vissuta su questo pianeta, dovremo scontrarci con le nostre brevi vite, illuse di aver creato un mondo migliore quando già parecchi secoli or sono Michelangelo affrescava la Cappella Sistina tramandandocela fino ad oggi. Di questi ultimi tempi ricorderemo qualche scoperta scientifica (forse), ma ancora siamo bel lontani dal confermare di aver lasciato qualcosa ai nostri posteri. Il mondo non ha segreti, siamo soltanto noi troppo biechi e ciechi per pensare di poterli nascondere.
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