lunedì 8 novembre 2021

Portimao 2, le scomode verità (parte seconda)

Il week end di Portimao ha avuto un sacco di spunti interessanti forse più all'esterno della pista che dentro la gara stessa. La notizia che più ha fatto rumore è stata la defezione di Marc Marquez dopo aver rimediato una gran capocciata in allenamento. C'è stata subito una corsa allo scoop, alla notiziona, non ricordando che già nel lontano 2011 (mi pare) lo stesso Marc rischiò la carriera per un infortunio simile, pertanto, come anche detto dalle parole del dottorcosta, nessun allarmismo solo tante precauzioni visto anche la caratura del personaggio. Nel paddok si è rivisto anche Casey Stoner, non più in video conferenza come a Misano, ma in carne ed ossa e questo ha suscitato in molti piloti la voglia di stringergli la mano e di parlare con lui, in primis i piloti Ducati che a detta di Bagnaia e Miller hanno veramente adottato i suggerimenti del forte pilota australiano. Buffo no? Un pilota poco amato dalla stampa italiana, ritiratosi nove anni fa, si presenta e non fa solo passerella, ma viene richiesto a gran voce come coach per il futuro. Un pò come Jorge Lorenzo che ancor oggi viene preso ad esempio da Quartararo e lo stesso Bagnaia su come si deve far "scorrere" la moto, specialmente la Ducati, tanto è che ieri Pecco ha vinto veramente alla Lorenzo. Cosa significa questo?

Che certa stampa dovrebbe chiudere e lasciare la parola ai veri appassionati non prezzolati, come sta facendo da un pezzo a questa parte Marco Lucchinelli (non più invitato nei salotti buoni). Gara vinta da Bagnaia e Ducati che si porta a casa il titolo costruttori, diventato oramai il premio di consolazione visto che per il mondiale piloti sono ancora distanti. Un bel campanello di allarme è suonato anche in Yamaha che ieri ha visto cadere l'unico pilota in griglia in grado di stare la davanti visto che gli altri non sono pervenuti. Il campione del mondo è caduto nel vano tentativo di recuperare metri nel tratto guidato perche Ducati è forte sia in velocità di punta ma anche all'uscita delle curve. Meglio ha fatto Suzuki con Mir che si è portato a casa un bel secondo posto davanti ad un buon Miller e ad un ottimo Alex Marquez ieri in splendida forma e a suo agio su una pista molto guidata. Altra bella gara di Bastianini che è stato omaggiato anche sulla foto ricordo con i piloti che hanno permesso la vincita del Campionato Costruttori. Sinceramente l'assenza di Marquez si è un pò fatta sentire anche perchè nelle ultime 5 gare è stato il pilota che ha fatto più punti e la curiosità nel vederlo nel toboga di Portimao era tanta. Prossimo round nello stadio di Valencia dove ci sarà già tanto 2022 e non solo nelle prove successive al Gran Premio... Chissà... 

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