lunedì 27 febbraio 2017

Anno nuovo vecchi risultati, SBK Phillp Island 2017

Torna la SBK ed è subito spettacolo! Nella fantastica pista di Phillp Island i motori delle derivate di serie si sono accesi e ci hanno regalato un fine settimana davvero fantastico. Tante le novità sia tra i piloti che nel regolamento che ha visto il debutto della partenza a griglia inversa nella seconda manche. Nonostante tutto però i protagonisti sono stati sempre loro due: Rea e Davies che hanno dato sfoggio di una forma esemplare con il campione in carica leggermente più favorito sul binomio moto pilota. Entrambe le manches si sono concluse con un finale quasi da fotofinish e questo la dice lunga sul livello dei due piloti britannici. Rea mai domo e ancora il favorito per il titolo, Davies ha capito che non bisogna gettare il cuore oltre l'ostacolo se si vuole arrivare all'ultima gara con la chance di giocarsi il titolo. Gli altri promossi della giornata sono: Lowes due volte quarto autore di due gare attente, mature e grintose. Un pò sterile la polemica sul contatto con Melandri in Gara1 che ha accusato l'inglese di condotta scorretta. La SBK è questa come fu all'epoca il tuo sorpasso su Biaggi ad Aragon in fondo al rettilineo (per esempio). Bene Fores la davanti con i primi sopratutto in Gara 2. Camier con l'MV ha saputo interpretare il ruolo di attendista portando a casa due risultati che danno a ben sperare per il futuro. Bene anche il ritorno di Melandri (che eviterei di chiamare Marchino) a terra in Gara 1 ma buon terzo in Gara 2 sempre li davanti ad animare il gruppo. Sykes dopo il podio di Gara 1 si è un pò risparmiato in Gara 2 non trovando mai quel ritmo per consentirgli la battaglia per il podio. Vedremo in Thailandia. Rimandate Aprilia e Honda che non hanno saputo fare quel balzo in avanti per consentire a degli ottimi piloti di stare un pò più avanti. E' solo il primo round ma motivi per crescere ce ne sono abbastanza.
Nella short race della 600 (gara mestamente ridotta a 10 giri) vince l'anziano Rolfo per di un nulla su Mahias e un mai domo West partito dalle retrovie. Interessante la gara di Tuuli al debutto mentre il dominatore del fine settimana Jacobsen si deve accontentare di un sesto posto. Da dimenticare la gara di Caricasulo che centra Clusel finendo a terra entrambi con il francese ad avere la peggio. Solo al ritorno di Soufoglu (e di una gara completa) capiremo i reali valori in campo.