lunedì 4 febbraio 2019

Faccia a faccia

Vi è mai capitato di pensare di incontrare il voi bambino? Una sorta di faccia a faccia con il voi delle elementari, quel periodo di prima formazione dove fatti più o meno traumatici si mescolano ad esperienze di vita tipiche dei bambini. Ho utilizzato la parola fatti "traumatici" perchè spesso non abbiamo idea di cosa accade nelle scuole o nelle interazioni esterne, magari fatti banali agli occhi degli adulti, ma importanti per i bambini che li subiscono. Ma senza dover scavare nei traumi cosa direste o suggerireste al voi bambino per essere un domani un uomo o donna migliore, o vi piacete così come siete?
Eppure noi adulti siamo frutto di quelle esperienze primordiali che all'epoca sembravano solo situazioni ludiche ma che in realtà erano i primi mattoni della nostra personalità che poi ci avrebbe segnato la strada di quello che siamo oggi. Leggendo la biografia di grandi personaggi della storia troviamo sempre delle strade segnate dal destino che, a mio avviso, recita sempre la parte fondamentale, eppure per tanti non sembra che sia stato il destino ma semplicemente una scelta "umana". Ma allora è destino anche quello? Noi siamo veramente il frutto di quello che abbiamo seminato? Io non ho grossi ricordi delle elementari, ricordo vagamente qualche episodio, qualche volto, qualche scena di famiglia. Ricordo sicuramente un grande benessere e una grande gioia perchè ho avuto la fortuna di avere una famiglia "completa". Forse uno dei traumi più grossi è stata la nascita di mio fratello più che altro dovuta al fatto che mia mamma soffriva... Ma cosa potrei suggerire al me stesso bambino? Col senno di poi forse avrei cambiato il mio presente, forse avrei fatto scelte diverse, ma alla fine la mia odierna vita non è poi così male, certo se poi ci ripenso... Ma non posso saperlo e non voglio neanche suggerirlo ai miei figli perchè alla fine siamo frutto delle nostre scelte. E voi cosa suggerireste al vostro voi bambino?