lunedì 29 marzo 2021

Buona la prima (al momento), MotoGP Qatar 2021

 


Non si può dire che non sia stato un buon inizio di campionato quello di ieri in Qatar. Gare interessanti e combattute con nuovi outsider che si sono affacciati nelle posizioni di testa. C'è sempre da considerare che era la prima gara e che la voglia di gas dei ragazzi era a mille però spunti interessanti ne possiamo ricavare. Uno su tutti che una rondine non fa primavera così come chiaccherone (cit) Miller non vincerà il campionato. Perdonate la previsione ma per vincere un mondiale ci vogliono fatti e meno parole. Un plauso invece va fatto a Bagnaia autore di una bella gara (e pole position) ma rimandato a gare dove il motore Ducati non farà cosi tanta differenza (suonare a Mir per conferma). E visto che parliamo di Mir un voto alto se lo prende anche il campione del mondo per grinta e astuzia e il quarto posto dovrebbe farlo sorridere parecchio. Bene anche Rins più attento a non fare troppi danni pensando veramente più in ottica mondiale. Magistrale Vinales (e Yamaha) che si sono scrollati di dosso l'era Rossi dando fiducia ad un bel pilota a mio avviso tenuto sempre poco di conto dalla casa madre. Vorrei annoverare anche Quartararo per la sua gara di attacco mista a prudenza per non buttare al vento punti importanti. Ottimo invece Zarco per tutta la gestione della gara salvato anche lui dal super motore ma concreto aspettandolo (anche lui) in gare meno Ducati Style. Bene (finalmente) l'Aprilia con Espargaro ieri settima così come un super plauso a Bastianini decimo alla sua gara di esordio. Da rivedere tutti gli altri ad iniziare da KTM e Team Petronas. Honda si "salva" solo grazie a Pol Espargaro in attesa del ritorno del suo Re.

Chi invece ha mantenuto i pronostici è stato Sam Lowes concreto già dopo 2 giri e imprendibile per tutti gli altri con le sue traiettorie impossibili ma efficaci. Forza Sam ti meriti il mondiale! Bene anche Gardner e il nostro Di Giannantonio ieri sul podio con l'occhio verso Gresini. Bezzecchi si è un pò perso (viste le premesse) mentre menzione d'onore vanno a Fernandez, Beaubier e Vietti al debutto in Moto2.

La Moto3 ci ha regalato come sempre una bella bagarre dove a spuntarla è stato l'ottimo Masia davanti al suo compagno e debuttante Acosta seguiti da Binder. Non male la gara di Antonelli, sesto, mentre poteva essere della partita anche Fenati senza l'errore del jump start.  Rivedibile (e sanzionabile) la condotta di Artigas che ha steso 3 piloti per un sorpasso alla "viva il parroco" francamente evitabile.

Prossimo round sempre in Qatar (purtroppo) in attesa del Portogallo dove dovrebbe rientrare Marquez e solo allora (se lo stato di forma lo permettesse) potremmo capire il reale valore del campionato in corso.