martedì 22 febbraio 2022

Maledetti...

 ...che tutti siate maledetti! Maledetti voi oligarchi con i vostri progetti di purificazione della razza umana, con i vostri progetti di controllo, con i vostri progetti di programmazione delle nascite, per le future generazioni che abiteranno questo pianeta. Che l’essere umano faccia schifo non è una novità, da quando quella massa di cellule in ordine sparso chiamata cervello ha iniziato a fare ragionamenti, l’istinto primordiale della sopravvivenza è stato sostituito dallo spirito di sopraffazione generando civiltà che si sono succedute illuminate e non. Il mondo ideale non esiste per ovvi meccanismi di diversità biologica ma l’essere arrivati a venir comandati da un manipolo di persone egemoni sul tutto il pianeta mi sembra veramente grottesco. A questo punto basterebbe leggere un po' di storia per confrontare le analogie che legano tanti fatti che si sono succeduti negli ultimi 300/400 anni per capire che qualcosa non torna. La percezione temporale dell’uomo medio è basata sulla vita dell’uomo stesso legata alle proprie esperienze ma non è così. 300 anni della nostra storia non sono niente se paragonati alle antiche civiltà che sono sopravvissute per 2, 3, 5 mila anni e forse più. Noi crediamo di essere i più evoluti esseri umani della storia, ma siamo ancora ad una fase embrionale rispetto a quello che lo studio sulle civiltà ci insegna. E’ bastata la pianificazione di una paura collettiva a fermare il mondo intero, a mettere paura nelle persone per poi comandarle come marionette. E paradossalmente è stata proprio la nostra era tecnologica ad amplificare la paura con gli strumenti che tutti giorni utilizziamo come televisori, cellulari, computers. Tutti connessi e interconnessi e tutti impauriti dalla solita fobia. Denominatore comune: la morte. Tutti nel regno animale hanno paura della morte perché l’attaccamento alla vita è un istinto primordiale, ma mentre l’animale la attende come conclusione del ciclo naturale della vita, noi siamo ancorati nel crederci immortali o almeno di proseguire il ciclo vitale nella migliore maniera possibile. Siamo troppi su questo pianeta? Forse, ma non sta certo all’uomo fare la conta dichiarando che “la terra non è fatta per ospitare 7 miliardi di persone” (cit). Ma nel mondo della comunicazione globale, nel mondo dove alcune persone si credono Dio, nel mondo dove gli stessi abitanti vengono comprati e corrotti, succede anche questo. Favorire un RESET in base al pensiero di pochi che hanno deciso per tutti gli altri. 66 milioni di anni fa un asteroide fece fuori il 75% della vita sulla terra. Ma voi non siete asteroidi! Siete solo parassiti come noi e che solo grazie alle vostre “fortune” pensate di poter soggiogare gli altri. Tra 500 anni verrete ricordati come si ricorda un breve periodo oscuro della storia cosi come ricordiamo il declino dei grandi imperi che ci hanno preceduto. Delle vostre opere non rimarrà neanche un mattone al contrario delle Piramidi di Ghiza, dei Maya, della Grande Muraglia Cinese, delle sculture di Michelangelo e dei palazzi del Brunelleschi. Per quanto riguarda il mio tempo, quello che sto vivendo, posso solo maledirvi per il male che state facendo alle persone meno fortunate, a quelle persone che credono nei vostri dettami, persone di ogni ceto sociale e cultura che hanno abboccato per ignoranza ma anche perché tronfi del loro sapere e poco umili per fermarsi a riflettere. Maledico tutti voi esseri insignificanti perché credete di portare un contributo alla storia del mondo ma che in realtà la morte giungerà anche per voi proprio come per tutti noi, ma la differenza sostanziale sarà per il vostro spirito che in dissonanza con le vibrazioni dell'universo resterà ramingo nei secoli dei secoli...