Lorenzo Dalla Porta Campione del Mondo!!! 14 anni dopo Andrea
Dovizioso e tanti (troppi) dopo l’ultimo campione toscano,
quell’Alex Gramigni che portò in cima al mondo per la prima volta
l’Aprilia. Una stagione da incorniciare quella di Lorenzo fatta di
costanza e attesa quella che non ha avuto Aaron Canet, anche se
incolpevole della caduta thailandese. Lorenzo comunque ha vinto
vincendo e questo da una dimostrazione del carattere che lascia
presagire qualcosa di buono. Ma Dalla Porta non ha solo vinto un
titolo ma ha dimostrato che con l’impegno e il sacrificio si
possono ottenere risultati pregevoli senza essere iscritti a nessuna
accademia “privata” concessa solo a chi “dice si”.
L’accademia dovrebbe essere quella stessa Federazione
Motociclistica Italiana che dovrebbe impedire quote di iscrizione
esose per un campionato che vale sempre di meno tant’è che i
nostri ragazzi se si vogliono mettere in mostra “emigrano” nel
CEV dove il trampolino di lancio è sicuramente garantito. Un vivaio
di pochi piloti non può generare talenti o fenomeni quando in realtà
di ragazzi ce ne sarebbero tanti da osservare e dare loro una
possibilità. Dalla Porta ha vinto grazie ai sacrifici della famiglia
ed ha battuto di gran lunga quelli che provengono dall’accademia
con tutto il cinema, sponsor e telecronisti prezzolati al loro
seguito.
Quindi
bravo Lorenzo e ti auguro di proseguire su questa strada e che tu
possa anche essere d’esempio ad altri come lo dovresti essere per
la Federazione stessa che oggi si gongolerà per il suo pilota anche
se non veste Dainese o AGV.