lunedì 24 marzo 2014

Le mille e una...Open

Semaforo rosso...verde partiti!!! Finito il digiuno invernale si sono riaccesi i motori del Motomondiale non più su Mediaset ma su SKY e non più con le solite voci ma con delle nuove. Sicuramente per il servizio offerto e per la telecronaca non farò l'abbonamento a SKY, ma questo è un altro argomento. Dunque motomondiale partito abbastanza bene con tante conferme e poche new entry. Anche se rimane il grande marasma regolamentare la gara ha sancito che davanti ci sono ancora loro, con le loro motine con meno benzina, meno motori, meno gomme, ma sempre loro. Il teatrino messo su in inverno forse è servito per far abboccare nuovi abbonati, ma la pista ha subito riportato i valori al loro posto. E' vero, il Qatar è una pista particolare, ma al parco chiuso c'erano sempre loro Marquez, Rossi e Pedrosa con il solito Espargaro primo di....? non si sa... Gara abbastanza piacevole con un gruppetto di piloti uniti già dai primi giri che vanno dai soliti noti all'inserimento di Smith più incisivo del solito. La compagnia perde subito Lorenzo causa una caduta d'anteriore, definita da lui stesso, "una stupidata". In testa rimane Bradl, un pò appeso, ma abbastanza cazzuto da tenere testa a Marquez. Ma anche Bradl perde la sua Honda di anteriore e finisce mestamente nella ghiaia. A quel punto Marquez rimane in testa mentre nelle retrovie si danno battaglia Rossi, Bautista, Smith e un poco incisivo Pedrosa. Dopo qualche scaramuccia Marquez e Rossi salutano la curva e iniziano il loro particolare "rapportino" fatto di sorpassi e controsorpassi. Alla fine però è il giovane spagnolo ad avere la meglio su un coriaceo Rossi che in notturna rende decisamente meglio, un pò come successe un anno fa. Bravi dunque entrambi a rimanere in piedi e a regalarci qualche sorpasso degno di nota. Alla fine anche Pedrosa, nella sua costanza, agguanta il podio evitando di commettere errori confidando in giorni migliori. Dopo aver perso anche Bautista, giù dal podio ritroviamo la rivelazione Espargarò con la sua Open-Factory-2ruote tanto parlata nei test ma poi rimessa nei ranghi dalla gara. Mezzo pieno il bicchiere delle Ducati con il Dovi arrivato a 12 secondi e lievi segnali di ripresa. Il resto del gruppo a distanze siderali ad iniziare dalla Honda PR, condotta da un ottimo (e poco sfruttato) pilota quale Redding. 
Parte col botto la Moto2 con una gara sempre combattuta che ha visto trionfare il "prescelto" Rabat su un ottimo Nakagami poi squalificato post gara. Bene anche Kallio dolorante (poi secondo) e Luthi (terzo). Un plauso anche ai debuttanti Lowes e Vinales arrivati a ridosso dei primi mentre per gli italiani l'unico ad avvicinarsi alla vetta è stato Corsi per poi finire quinto. 
In Moto3 vince l'australiano Miller (che a me piace) dopo una bella lotta col giovane Marquez con un arrivo in volata a 6 piloti. Bene la Honda che è riuscita a dare una moto competitiva arginando lo strapotere KTM. Gli italiani, anche se facenti parte del team SKY, non hanno raccolto quanto seminato nei test.
Brutta, bruttissima la telecronanca di Capirossi, con quegli incisi alla Dan Peterson, quell'enfasi-a-tutti-costi, che non serve, per non parlare di "quelli in studio"... Un pò meglio Sanchini che già conoscevamo, comunque nulla di che. Ai box c'era anche Max Biaggi ma nessuno se l'è filato...troppo impegnati forse ad analizzare lo stile di guida di altri... Va beh... La prossima quando? Per me Aragon, SBK!!!

martedì 18 marzo 2014

Una totale buffonata

Difficile non scrivere un post commentando quanto stia capitando nel mondo del motorsport in particolare alla MotoGp e alla Formula 1. Difficile credere che la massima espressione del motorismo mondiale o pseudo tale, possa essere caduta così in basso. E vero, a monte c'è una crisi sostanziale, ma difficilmente si riesce a capire come si possa essere scesi a questi limiti alla soglia del ridicolo. Domenica si è corso il primo Gp di Formula 1 in Australia e vedendolo mi sono ritornate alla mente le gare aziendali che si fanno nei circuiti con i go-kart a noleggio elettrici. A sentirle bene si riusciva perfino a distinguere il rumore del pneumatico stridere, tanto hanno "tagliato e sabotato" i motori. Sicuramente l'elettrico sarà il futuro delle corse, non v'è dubbio, ma nell'attesa non è plausibile che si creino degli ibridi dove diventa più importante la strategia di gara che la prestazione assoluta. Piloti del calibro di Alonso, Raikkonen, Hamilton, Vettel tanto per citarne alcuni, gente con piede da 120 kg, annichiliti dai consumi o dall'afflusso di benzina nel serbatoio. Gli americani, per anni presi in giro perchè corrono su se stessi (ovali), nella loro formula NASCAR non hanno un filo di elettronica, ne alettoni mobili, ne strategia di gara, solo il gas del pilota.E oggi che gare vediamo nella massima formula motoristica?
Verso l'oblio sta andando anche la MotoGp con regolamenti che cambiano ogni 2 mesi a seconda di quello che passa per la testa a Don Carmelo. Nonostante la fuga di molte case ancora si lavora per complicare le corse, perdendo di fatto gli appassionati ma forse acquisendo tifosi? L'unica che si sta ancora salvando da questo scempio è la Superbike e con essa la futura EVO, dove almeno i partecipanti e le case sono un mix di quello che poi troviamo nei saloni dei negozi. Ma se tanto mi da tanto, Ezpeleta non ci metterà molto a rovinare anche questa, ovviamente sempre sotto l'insegna del "più spettacolo e sicurezza".
Di fatto una totale buffonata!!!!!!! 

sabato 15 marzo 2014

Fine scuola

Ultimo anno di liceo. E' vero siamo arrivati alla fine di questi 5 anni e una cena è sempre doverosa, in fondo tra un pò ognuno andrà per la sua strada e cercherà di farsi una vita. 18 anni sono ancora pochi e il futuro non sembra ancora così dietro l'angolo. "Fissiamo un ristorante, ci troviamo alle 21, passo a prenderti, no vengo li...". Il pomeriggio trascorre come sempre, come ogni volta nell'attesa di una cena. Alle 20 inizi a vestirti ma i pantaloni non sono più i vecchi jeans stretti e i maglioni hanno un colore diverso, sono fatti di una stoffa diversa.Ti fai una doccia e cerchi la tua immagine allo specchio, ma non la trovi perchè il vetro è appannato. In cucina trovi le chiavi dello scooter, ma ci sono anche quelle della macchina. Come faccio ad avere già una macchina? Scendi le scale ed un ginocchio ti fa male. Sarà forse colpa del Calabretta che ci ha fatto fare ginnastica? Il mezzo a due ruote non è più il Ciao o il Fifty ma una sorta di Vespa, ma di plastica. Domande alle quali non cerchi neanche la risposta perchè tanto tra un pò rivedi i tuoi compagni di classe quelli che hai lasciato la mattina. Arrivi al ristorante e sono ancora tutti fuori ma c'è qualcosa che non quadra. Cavolo, sono invecchiati! Le facce, gli occhi, le espressioni sono le solite della mattina, ma sui volti qualche ruga, un pò di barbetta sale e pepe, e le ragazze non hanno un colore naturale dei capelli. Cosa gli sarà successo? Sarò entrato in un tunnel temporale? Ad un tratto il fastidioso dolore al ginocchio richiama la mia attenzione come anche quella puntina di mal di schiena. Passo davanti ad una vetrina che riflette un uomo che sembro io. Alzo un braccio, faccio una smorfia...accidenti sono proprio io!! Adesso ho 48 anni praticamente ho dormito per 30 anni. Com'è possibile? Ad un certo punto mi vibrano i pantaloni, metto la mano in tasca e tiro fuori una specie di carta di credito più grande dove appare l'immagine di una donna con due bambini. E' un telefono! Pronto? Ciao Max ti volevo dire che i bambini domani non hanno scuola... I bambini? Cavolo! Ma a scuola c'ero io stamani!! Siamo pronti ad entrare, e il proprietario mi saluta affettuosamente... Siamo in un ristorante greco e non più al David o al Fiorella. Scopro che sono noto, ma sinceramente non ricordo per quale motivo dato che fino alla mattina studiavo matematica con il Prof.Baccini e storia dell'arte col Garrison... Saluto tutti con estremo slancio affettivo, parlo col Bottai di una battuta fatta in classe ieri e al mio fianco c'è la Formosa senza quella frangina e quei colletti da liceale. Il Gibbi pare Cary Grant, la Matteucci sembra sempre uguale come anche l'Allodoli con la sua espressione sempre simpatica. Il Carnesecchi e il Corsini sono un pò lievitati rispetto alla mattina, come anche il Degl'Innocenti...saranno allergici a qualcosa? La Didona è dottoressa e l'Utili parla di viaggi a Honk Kong. Cerco conforto nel Masoni ma anche lui lo trovo cambiato...Poi vedo la Romani che non mi sembra di averla avuta in classe, ma forse mi sbaglio io (sono bocciato)... Saluto la Sangiovanni con una frase: "...non ti ho più vista in tribunale..." vedo la Cocchi che è cresciuta e un pò cambiata e poi saluto la Biagiotti con fare confidenziale quando fino alla mattina manco mi filava. Che è successo? Ah già sono passati 30 anni e non me ne sono accorto, ma già penso alla prossima cena... La saponetta vibra ancora nei pantaloni, il ginocchio mi fa ancora male, e domani mi devo alzare alle 6... La notte comunque è sempre giovane come, in fondo, lo siamo ancora noi...