mercoledì 11 giugno 2008

L'estate alle porte


Ebbene si, sono tornato a scrivere, non perchè avessi un argomento preciso in testa, ma perchè comunque l'avvento del sole e della bella stagione, fa sempre rifiorire la voglia di esprimersi, di parlare, di uscire dalle mura casalinghe. I profumi sono diversi da quelli invernali, i vestiti, i colori, ed anche se la stagione stenta a decollare, speriamo sempre che il nuovo giorno abbia l'oro in bocca. Eppure non mi riesce gioire più di tanto... L'apertura di questo blog, mi aveva dato una speranza di contatto e di confronto con gli altri eternauti della rete, invece a parte i soliti aficionados e qualche new entry, il dialogo si è un pò stagnato e di conseguenza sono mancati gli argomenti anche da parte di chi scrive. In effetti a cosa serve un blog? Per tanti è una sorta di diario pubblico dove incidere dei graffiti elettronici e lasciarli al futuro. Ad altri serve come cronaca del quotidiano, per altri una vera e propria fuga virtuale dal mondo in cui vivono. Quindi perchè mi dovrei lamentare? In fondo non sto scrivendo altro che un pensiero personale, gettandolo nella rete, affinchè qualche navigatore solitario si fermi, come ad una vecchia stazione di posta, e condivida con me il percorso del suo viaggio... Boh! Non lo so... Saranno i primi capelli bianchi a buttarmi giù, sarà che ho bisogno d'azione, sarà che forse mi dovrei fermare un pò, magari dedicandomi alla famiglia,... Potrei drogarmi... Ecco! Nooo, non sono il tipo... Magari un bel bicchiere di vino, un bel Gewurtz Traminer, fresco, profumato come l'estate, come il profumo della pelle dopo aver fatto l'amore... E pensare che mi sono lanciato da 5.000 metri, sono andato a 300 all'ora, ho visto cose che voi umani... ed è possibile che mi sia rincoglionito così? A guardare il cursore mentre scrivo, a leggere la sequenza delle lettere che ne escono, capire dove la mente di un 40 enne mai domo possa andare, mi fa capire di non essere poi tanto rinco, ma cerco sempre delle risposte, non a dei perchè, non a domande specifiche, a dei momenti che la vita ti pone come traguardi intermedi, una sorta di verifica, prima dell'esame finale... Sicuramente questo momento passerà, come ne sono passati tanti altri, e allo specchio vedrò sempre quell'eterno ragazzo, magari con qualche ruga in più, ma in fondo è solo il lato esteriore, ma l'anima e lo spirito sono e saranno sempre verdi, come l'estate che prima o poi.... arriverà...

2 commenti:

  1. Ci saranno sempre momenti con punti esclamativi nell'intero arco di vita si spera più lungo possibile, ma sicuramente non mancheranno momenti con il punto esclamativo belli e brutti e momenti che per come vengono vissuti,per come li facciamo vivere agli altri hanno bisogno di un bel PUNTO! Bando alla punteggiatura nella storia delle nostre vite, è arrivata la primavera e solo questo deve mettere un pò di più di buon umore e cercare di polemizzare meno (lo dico soprattutto alle donne)!
    Comunque bisogna avere tanta pazienza nel sopportare gli altri anche se a volte sarebbe più semplice scappare via, e a volte anche nel sopportare noi stessi quando il corpo e/o la mente si ribellano a certi compromessi!
    Andare a cercare altri odori, pensare di smarrirsi in un eltro sguardo, lasciarsi coccolare un pò da una voce, da quegli occhi, da quella mano ci farebbe sentire più leggeri anche per affrontare a volte momenti che a lungo andare diventerebbero altrimenti insopportabili! Ed è proprio durante questa fase che l'amicizia diventa fondamentale, finalmente ti senti ascoltato, capito, trovi quella sintonia di cui hai bisogno per sentirti vivo, partecipe,attivo... ma li abbiamo veramente questi amici? Ne abbiamo almeno UNO che ci fa sentire bene anche quando il mondo sembra crollare solo su di noi? Uno che ci ascolta, ci capisce, condivide o ci brontola, che ci apre gli occhi ma che sa anche chiuderteli quando è il momento di rilassarsi?
    Se sì, pensi sia veramente amicizia? Io rifletterei anche su questo.(firmato ".G")

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  2. Che dire G... sfogliare un libro dove sai già che leggerai? Dasnnarsi l'anima per trovare risposte a cotante domande? Mettersi un dito in bocca, guardare il monitor e riflettere? Forse anche il tuo commento è un risveglio... ma oggi voglio essere per un pò spettatore, e non attore protagonista. Voglio stare alla finestra a guardare, sentire, visi e volti che provengono dalla strada e magari trovare una faccia amica, che magari ci strizza l'occhio... Che poi quella sia amicizia... E' un segreto!! Per adesso rimango ad osservare, guardo il cielo, e sorrido...

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