Non sempre la vita ti è benevola, o almeno ti si prospetta facile. Ma in fondo si chiama vita proprio perchè la devi vivere, nel bene e nel male. Poi c'è la via di mezzo, la via di tutti i giorni, il lavoro, la famiglia, lo svago, tentare di avere delle parentesi positive in mezzo ai problemi quotidiani. Certo è, quando sei giovane cerchi di tracciare una linea della tua vita, magari inizi a pensare ad un lavoro, a mettere su famiglia, ma spesso le nostre previsioni subiscono dei cambi di direzione improvvisi, e questo si sà fa parte del gioco. Però vivi, e se hai un minimo di carattere reagisci, ti rimetti in discussione, e se la svolta avviene in senso positivo, godi di quel cambiamento, gioisci, comunque apprezzi ciò che ti è stato donato. Mi ritengo molto fortunato di aver vissuto la vita che mi ha portato fin qui. Mi ritengo fortunato perchè sarei un ipocrita a ridurre la mia felicità solo perchè vorrei avere più agi economici. Ho tutto quello che una persona può desiderare. Certo la fine del mese a volte non arriva, ma tutto sommato chi se ne frega!! Ho un ottimo lavoro, ho due figli splendidi, una casa, le mie passioni, pochi amici ma buoni, che volere di più? Però come sempre, ad ogni poeta manca un verso, e come ogni poeta che si rispetti sono sempre accompagnato da quel velo di tristezza e malinconia latente dei momenti più felici, che mi perseguita e mi fa dire: avrò fatto la cosa giusta? La vita non la puoi cancellare ne cambiare. La puoi modificare, ma il minuto trascorso è già passato, e in qualunque modo lo hai passato non torni mai indietro. Se fosse un hard disk ci sarebbe il tasto formatta, o cancella parziale, ma il vissuto rimane scritto dentro il tuo libro, che ogni tanto, anche se non vuoi, si riapre e sei costretto a leggerlo... Io non cancellerò mai quello che ho fatto, fa parte della mia vita, sempre vissuta alla ricerca del limite, sfidando la sorte, a volte anche con arroganza, senza però mai nicchiare. Giudicato e giudicante, non mi sono mai peritato di dire cosa pensavo ad un amico o conoscente, anche se questo poteva comportare la fine del rapporto, e ho sempre visto la vita degli altri, ma poco la mia... Mi è stato sempre detto "certo hai un bel carattere nel prendere le cose anche negative", ma se sono qui a scrivere forse il carattere si è affievolito, e la grinta annacquata, e cerco di ritrovarla parlando a me stesso in questo specchio-diario, che parla di me... Non spero di trovare qualcuno che mi risponda, in fondo conosco già la risposta, ma nel silente spazio cibernetico, ci sono tante voci come la mia che forse non si incontreranno mai, o forse si, sorreggendosi a vicenda, come in un grande mosaico, dove dei piccoli pezzetti di vetro colorati formano un immagine ben definita... Oggi il guerriero ha posato la spada e aperto la sua armatura, in fondo l'aria è fresca e non ci sono battaglie da combattere...
Considerato che hai già la risposta e che non pretendi di averne da qualcuno... beh, io sono un cibernetico che comunque ti scrive per farti sapere che c'è, ti capisce e condivide. In ogni caso, piccola o no anche oggi Devo combattere la mia battaglia...! Conclusione, oggi c'è il sole ed io mi predispongo perchè sia una Splendida giornata che naturalmente auguro anche ad ognuno che leggerà....Ciao
RispondiEliminaGrazie Cyber amico! L'intento infatti di sperare di trovare qualcuno che rispondesse come te, indipendentemente dalla condivisione, ma lettore di un pensiero trovato nella rete.
RispondiEliminaIl tuo augurio conferma quanto detto alla fine del post: "ci sono tante voci..." una è la tua.
Grazie di cuore!!!!!!!
E ancora la sacerdotessa parlò e disse:
RispondiEliminaParlaci della Ragione e della Passione.
E lui rispose dicendo:
La vostra anima è sovente un campo di battagli
dove giudizio e ragione muovono guerra all'avidità e alla passione.
Potessi io essere il pacificatore dell'anima vostra,
che converte rivalità e discordia in unione e armonia.
Ma come potrò, se non sarete voi stessi i pacificatori,
anzi gli amanti di ogni vostro elemento?
La ragione e la passione sono il timone e la vela
di quel navigante che è l'anima vostra.
Se il timone e la vela si spezzano,
non potete far altro che, sbandati, andare alla deriva,
o arrestarvi nel mezzo del mare.
Poiché se la ragione domina da sola, è una forza che imprigiona,
e la passione è una fiamma che, incustodita,
brucia fino alla sua distruzione.
Perciò la vostra anima innalzi la ragione fino alla passione più alta,
affinché essa canti,
E con la ragione diriga la passione,
affinché questa viva in quotidiana resurrezione,
e come la fenice sorga dalle proprie ceneri.
Vorrei che avidità e giudizio fossero per voi
come graditi ospiti nella vostra casa.
Certo non onorereste più l'uno dell'altro,
perché se hai maggiori attenzioni per uno perdi la fiducia di entrambi.
Quando sui colli sedete alla fresca ombra dei pallidi pioppi,
condividendo la pace e la serenità dei campi e dei prati lontani,
allora vi sussurri il cuore:
"Nella ragione riposa Dio".
E quando infuria la tempesta e il vento implacabile scuote la foresta,
e lampi e tuoni proclamano la maestà del cielo,
allora dite nel cuore con riverente trepidazione:
"Nella passione agisce Dio".
E poiché siete un soffio nella sfera di Dio e una foglia nella sua foresta,
voi pure riposerete nella ragione e agirete nella passione.
Caro Anonimo, vedo che hai letto "il profeta" e desumo che tu sia anche l'autore del commento sulla "solitudine". Personalmente ho preferito l'altro che parlava dell'amicizia, di questo condivido in parte il passaggio sulla passione e la fine, che comunque siamo soffi nella sfera di Dio. Purtoppo a volte la passione si affievolisce anche per motivi esterni al proprio io, o forse perchè non era passione... chissà... Ho sempre fatto le cose miscelando passione e ragione per non fare la fine della scimmia urlatrice. Ho accettato sempre positivamente ciò che destino ha voluto e ciò che destino vorrà, perchè se è vero che siamo figli di ciò che seminiamo, siamo anche inesorabilmente figli del destino e sicuramente anche delle stelle. Ho arso di passione e magari ardo anche adesso, perchè la passione è emozione ed io ne sono dipendente. Però c'è sempre Ragione che mi porta a frenare Passione e come dice il profeta "riposerete nella ragione e agirete nella passione". E in questo cerchio rimango imprigionato e a volte, con lo sguardo perso nel vuoto. Ma so che dietro l'angolo troverò sempre un sorriso ad attendermi, perchè è per quello che vado avanti e non ne posso fare a meno... A presto.
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