martedì 5 luglio 2011

Il Gladiatore


Lo chiamano l’Ispanico, Porfuera, espressione sempre accigliata, magari non un esempio di simpatia, ma un gran pilota. Domenica al Mugello Jorge Lorenzo ha fatto vedere a tutti di essere uno con le palle, uno che guida forte, un campione del mondo. Poco importa se gli italiani beceri e ignoranti l’hanno fischiato reo di essere stato troppo severo con Simoncelli e per rispondere ai fischi spagnoli nei confronti dell’italiano. Questa non è una partita di pallone Italia-Spagna, qui si celebrano le gesta dei piloti che magicamente disegnano traiettorie sulle piste. I due sorpassi rifilati a Dovizioso e al Fenomeno Stoner alla Casanova-Savelli sono esempi di bellezza e coraggio che non hanno bandiere. I fischi dei beceri fanno parte di un popolo che per fortuna andrà a scomparire piano piano come le gesta del campione che osannano. Velentino Rossi ha portato tanto nel motociclismo, ma ha anche portato (suo malgrado?) i tifosi dello stadio. Il nostro motociclismo è un po’ diverso. Il nostro motociclismo sta nelle parole di Stoner che alla fine si prende la colpa per una pressione errata delle gomme. Il nostro motociclismo stà nelle lacrime di Dovizioso, un italiano, ma evidentemente non troppo. Il nostro motociclismo sta anche nelle parole di Simoncelli che bacchetta chi fischia i piloti. E’ vero, non sta nelle parole di Puig (arrestare è una parola grossa caro Alberto), ma non sta neanche nelle parole di Lucchinelli prontamente redarguito da Agostini nel dopo gara. Domenica Lorenzo ci ha regalato un bellissimo gesto atletico ed una riapertura del mondiale contro il Canguro Mannaro, pilota che risponde al nome di Casey Stoner. Volete i fischi? Bene, leggetevi gli ultimi anni di MotoGp. Stoner vinceva perché aveva la Ducati e l’elettronica. Lorenzo ha vinto perché la moto la faceva Rossi. Tutti convinti. Bene! Nel 2011 Lorenzo vince perché è un signor pilota e un campione. Stoner le guida tutte con una facilità imbarazzante ed usa pochissima elettronica. Ducati e Valentino, nel matrimonio del secolo, si sono persi in entrambi le direzioni, facendo emergere che la Ducati la guidava Stoner e Rossi non è poi così tanto più fenomeno senza il supporto tecnico. Vero? Falso? Intanto Rossi fa il Biaggi di 10 anni fa gettando già all’ortiche il progetto Ducati GP2012 poi si vedrà…

Fischiate pure adesso, anche se Meda ha fatto alzare l’inno spagnolo in Tv per coprire i vostri fischi. Fischiate… Noi appassionati guardiamo le corse e saltiamo in piedi sul divano sempre. Voi, tra un po’, ritornerete negli stadi, oppure a guardare le partenze della Formula Uno…

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