martedì 30 giugno 2009

100 di questi giorni (ma non per tutti)


Penso che la 100 vittoria di Valentino Rossi meriti un post. Lo penso davvero, perchè tutto si può dire, ma non del fatto che sia entrato ormai nella leggenda. 100 vittorie non sono poche come le 122 di Agostini. Si dirà che Ago non avesse più di tanti rivali, ma la bravura di un pilota è anche scegliere il mezzo con il quale correre. Ammiro Valentino per il campione e per quello che ha fatto per il nostro sport, che lo ha portato a dei vertici di visione mai avuti prima. Romanticamente per me il più grande resta Mile Hailwood (The Bike) anche se ha vinto meno, però giù il cappello per il Dottore o The Doctor... Ad Assen ha voluto fortissimamente vincere, e lo ha fatto da campione con giri fotocopia che hanno stroncato la resistenza di un Lorenzo sempre più in crescita e sempre più avversario. Questo è un bene, perchè Rossi ha ritrovato la vera voglia di impegnarsi, rendendo le gare meno noiose. Vediamo se la malattia di Stoner sia vera o causata dalla bile nel veder scappare il campione, perchè se così fosse, lo relegherebbe ad una fragilità poco tipica per chi proviene dalla terra d'Australia. Credo che Casey debba ritrovare la serenità di guidare la "bestia" e suggerirei a Suppo di assecondarlo nelle sue richieste, perchè se gli altri la guidano peggio, non è un problema suo. A Laguna Seca mi piacerebbe vedere un bel duello e rivedere Stoner sul gradino più alto del podio, non perchè tifoso, ma perchè i motociclisti sono tutti fantastici.

Come lo è il nuovo astro nascente Ben Spies, impeccabile, grintoso, veloce, che ha messo il sigillo su due manches a Donintong da antologia. Nella prima addirittura pressato da un grande Max Biaggi, che ha guidato alla Max e al max, con una moto in crescita, ma ancora un pò "camion" sui cambi di direzione. Nota negativa per la caduta di Haga, con un problema grave emerso in seguito che forse pone la fine a un campionato che poteva solo perdere. Peccato, grande stima per il pilota e per le emozioni che ci ha sempre regalato, ma per vincere un campionato del mondo occorrono anche altre caratteristiche che lui non ha mai avuto. Comunque un grande augurio di pronta guarigione a Nitro Nory!!!

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