lunedì 13 maggio 2013

SBK, Monza, 2013...

Sarà la mia antipatia atavica per la pista di Monza, ma a parte la battaglia offerta dai 4 moschettieri sulla pista, il round monzese mi è veramente piaciuto poco. 18 partenti in Superbike non si erano mai visti e poco centrano le defezioni di qualche blasonato pilota. Come ha detto Laverty il campionato forse si giocherà a 4 nella speranza di qualche outsider, e questo non è propriamente SBK ma più MotoGp. Il balletto finale su a chi attribuire il terzo posto in gara due ha notevolmente peggiorato l'aspetto di questo campionato. Sykes ha fatto un lungo per passare Guintoli e al suo rientro in pista doveva lasciare il posto all'avversario. Punto. Non ci sono ne se e ne ma. Tutto questo mi ricorda Rossi su Stoner a Laguna Seca nel 2008. Nelle moto per fortuna non esistono le simulazioni come nel calcio e i regolamenti sono chiari che ci piacciano o no. Che sia già un'impronta della Dorna? Sarà perchè il Team Kawasaki fa base in Spagna? Peccato davvero... Le gare sono state abbastanza divertenti anche se a me non piacciono gli start and stop che offre la pista brianzola. Eppure ancora si continua a correre li a dispetto del Mugello una pista fatta per le moto e non per le macchine. Melandri, Sykes e Laverty in prima manche, Laverty, Melandri, Sykes (Giuntoli?) nella seconda. Il resto discrete prestazioni da parte di Giugliano, Fabrizio, un pò più in ombra Daviez dopo la doppietta di Aragon e via via gli altri. Per fortuna non siamo ancora al livello della MotoGp ma di questo passo...ci si arriva velocemente. Bruttina anche la supersport con 4 ripartenze che via via hanno perso protagonisti importanti. Alla fine a vinto Lowes con una mano forse rotta e questo ha fatto del britannico l'eroe della giornata. Staremo a vedere cosa ci riserverà Doningthon Park...magari non pioverà...

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