domenica 10 marzo 2019

Tutto cambia, niente cambia #MotoGp #gpqatar2019

Marquez e Dovizioso oppure Dovizioso e Marquez, a voi la scelta. Alla fine, anche se era la prima gara farcita di diverse incognite, sono stati i protagonisti degli ultimi 2 anni a darsi ancora una volta battaglia. Una bella battaglia sempre con il solito copione: Marquez il gatto, Dovizioso calcolatore. Che sia questa ancora una volta la trama del 2019 non lo sapremo ma intanto Dovi 1 - Marquez 0. E' vero che per avere un quadro completo bisognerà aspettare il Gp del Mugello o forse la prossima gara, perchè di variabili ne abbiamo viste parecchie ad iniziare da Suzuki, penalizzata dal lungo rettilineo ma un fulmine nelle curve. Bravi entrambi i piloti con un Rins battagliero e un Mir studioso cosi come sono felice per Cecchinello che ha visto Crutchlow arrivare al podio. Ancora da decifrare le Yamaha quinta con Rossi e settima con Vinales, dietro ad un troppo "chiaccherone" Petrucci. All'appello è mancato Lorenzo mai così tanto a terra nel senso letterale del termine. Tre cadute per lui nel fine settimana lo hanno sfiancato fino a relegarlo al 17esimo posto.
Una considerazione però va fatta: la gara è stata bella solo per 2, 3 giri visto che per tutto il tempo si è girato un secondo più piano per paura dell'usura delle gomme. Tutto questo fa parte del nuovo show business? Molti più sorpassi è vero, ma si vedeva lontano un chilometro che il ritmo non era quello, ed i tanti sorpassi stile Moto2 ne sono la prova. I reali valori in campo si vedranno alla prima gara "normale"senza l'incubo di una pista scivolosa o della troppa usura DEI (no degli!) pneumatici.
In Moto2 il debutto del nuovo propulsore Triumph ha sancito un notevole abbassamento dei tempi mantenendo sempre il medesimo appeal. Bene Baldassarri che vince e convince in una gara d'attacco difendendosi sul finale da un certo Luthi sempre molto incisivo nella sua azione. Terzo sul podio Shrotter. Bene i nostri rookies con Bastianini nono e il Diggia subito dietro.
Moto3 spettacolare come sempre che ci ha regalato una bella carrellata di sorpassi dei soliti noti ma con un nuovo vincitore, il giapponese Toba che sinceramente mi è sembrato molto concreto che ha battuto in volta un ottimo Dalla Porta davanti a Canet. Ottimo il ritorno di Fenati che ha fatto un pò il bello e il cattivo tempo ma ci fa piacere vederlo di nuovo in pista combattente come sempre.
Vorrei fare un plauso a Mattia Pasini e perchè no al suo compagno di viaggio Triolo al momento abbastanza neutri nel commento a tratti anche divertente. Prossimo round Argentina, magari davanti ad un bel manzo della pampa.     

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