domenica 7 aprile 2019

Bautisterminator Aragon SBK 2019 #AragonSBK

Da dove vogliamo partire? Rispetto all'anno scorso entrambe le manches vinte da Bautista hanno avuto più o meno la stessa durata, secondi più secondi meno quindi che significa? Che la differenza la fa il solo Bautista capace di guidare la Ducati che ha sfornato una (quasi) MotoGp stradale. La colpa? Di nessuno o di tutti dipende. Se prendiamo il regolamento del BSB troviamo che il massimo dei giri che si può ottenere con una moto è pari a 16.000 compreso il bonus di 750 giri. Quindi se una marca ha un regime di serie di 15.250 giri può arrivare ai 16.000. La V4 nasce già con tale regime pertanto non usufruisce del bonus. Certo è che nessuno poteva pensare ad una simbiosi cosi perfetta pilota moto tanto da permettersi vantaggi abissali. Nove gare e nove vittorie con una facilità imbarazzante anche al cospetto di Johnny Rea il quale quest'anno sembra soffrire più del solito anche se ha fatto sempre secondo. La conclusione è che le corse sono anche queste quando dal cilindro viene pescato un jolly di tale portata. A questo punto le limitazioni alle altre moto diventano superflue oppure qualcosa nel regolamento va rivisto. Io credo che Bautista + V4 siano in grado di vincere tutto comunque, riesumando la vecchia diatriba fra chi sono i piloti più forti tra Superbike e MotoGp? Qualcosa di simile potrebbe accadere proprio nel BSB dove Redding disponde di una V4 anche lui anche se li, alcuni circuiti sono meno "performanti" rispetto a quelli mondiali. Solo le prossime gare tipo Imola ci potranno dare una misura completa della supremazia uomo-macchina fin'ora mai messa in discussione.
La prova del 9 la possiamo verificare con Davies e Laverty, felici possessori di V4 anche loro, arrivati (sembra) a capirci qualcosa proprio nel round di Aragon anche se, facendo un confronto sulla guida, sembra che il lavoro da fare sia ancora tanto.

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