lunedì 5 aprile 2021

Stelle nascenti e nuove certezze, Qatar round 2 2021

La cosa più bella vista in Qatar 2 è la vittoria di Acosta partito dalla pit lane e giunto primo al traguardo con una classe e una maturità vista solo oltre un decennio fa. Sicuramente è ancora presto per parlarne ma il ragazzo ha stoffa da vendere e Masia avrà un brutto cliente nei box. Certo la Moto3 è sempre molto spettacolare ma questa cosa delle qualifiche va chiarita subito perchè 7 piloti in partenza dalla pitlane sono davvero troppi. 

Anche la MotoGp ha visto la ribalta di un rookie niente male dove ha conquistato una strepitosa pole guidando in maniera egregia ripetendosi poi in gara che ha condotto per 18 giri prima di essere superato dai "cani rabbiosi" (cit). Sicuramente il Team Pramac sta facendo decisamente meglio del team ufficiale alle prese con un sempre più chiaccherone e scorretto Miller ed un ingenuo Bagnania. Pramac mette a segno un secondo e terzo posto e la leadership del mondiale con Zarco sempre più a suo agio su una Ducati che dovrà coccolare il suo pupillo francese. Il tutto mentre Yamaha si prende la seconda vittoria consecutiva su di un circuito dove tutti avrebbero scommesso sulla vittoria di Ducati visto che le ultime edizioni le aveva vinte il buon Dovizioso. Dal mio punto di vista sembra che Yamaha liberatasi della gallina dalle uova d'oro Rossi abbia ritrovato la quadra del cerchio fornendo ai due piloti moto vicine alle loro richieste. Bravo comunque Quartararo che si è distinto in un mix di grinta e voglia di vincere che gli mancava da un pò di tempo regalando alla Francia uno storico primo e secondo posto. Bene anche le Suzuki comunque sempre presenti la davanti con una moto che darà delle soddisfazioni in circuiti meno assetati di motore. Menzione d'onore per Aprilia finalmente la davanti in attesa dell'arrivo del Prof.Dovizioso che potrebbe dare una svolta a tutto il progetto. Ancora sufficiente KTM, partenza di Oliveira a parte, e ancora una buona gara di Bastianini. Honda e Petronas invece sono sprofondate nell'anonimato in special modo Morbidelli che aveva concluso l'anno passato da vice campione.

La Moto2 ci ha confermato che Lowes è l'uomo da battere e che Gardner è maturato tanto. Bene Fernandez altro rookie da tenere d'occhio e sufficiente Bezzecchi autore di ottime libere ma poco incisivo in gara, comunque buon quarto.

Prossimo appuntamento nelle montagne russe del Portogallo, pista super tecnica dove vedremo sicuramente i reali valori di questo campionato e dove speriamo di rivedere in pista Marquez insieme a Dovizioso a rendere più interessante questo inizio di campionato al momento piacevole.

Stay tuned!!! 

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