Senza dubbio in queste ultime settimane di motociclismo la notizia più saliente riguarda le due vittorie consecutive di Bagnaia, la prima ad Aragon contro Marquez e la seconda ieri a Misano contro Quartararo, in una sorta di esame di maturità superato in pieno visto appunto il calibro dei due sfidanti. E' anche vero che Ducati è ad oggi la moto migliore del paddok e solo l'accoppiata micidiale Quartararo - Yamaha riesce ad arginare. Detto questo evitiamo di gridare al miracolo, all'erede, al Messia, perchè per farlo bisogna vincere mondiali e non soltanto gare. Di certo la prossima gara sarà un crocevia per il binomio Ducati - Bagnaia visto che il resto della compagine ducatista ufficiale si è un pò persa nelle retrovie, tranne che il primo guizzo strepitoso di Enea Bastianini ieri, sul circuito di casa, partito decimo e arrivato terzo con il passo dei migliori e giro veloce. Gara da vero leader quella di ieri e probabile risorsa per le gare rimanenti (forse) sempre ammesso che Ducati abbia voglia di mettere più piloti tra Bagnaia e i leader del mondiale. Di queste due gare rimane la conferma di un Marquez in netto miglioramento e di un Aprilia sempre nella top 6 con il bellissimo podio di Aragon frutto di lavoro e totale abnegazione sia della squadra sia del pilota.
Per il restante della griglia che dire? Yamaha senza Quartararo vale la posizione dei suoi piloti, Suzuki ancora in alto mare con un altalenante Rins e un costante ma non troppo performante Mir. Honda ancora appesa a San Marquez con la speranza che le voci di un suo miglioramento siano vere.
Poi ci sono rientri illustri quali Morbidelli nel team ufficiale e Dovizioso al suo posto nel quasi defunto team Petronas ma al momento non giudicabili. Interessante invece l'arrivo di Vinales in Aprilia e l'approccio di entrambi per cercare di essere subito competitivi nonostante una moto totalmente diversa dalla Yamaha. Al momento anche loro non giudicabili ma secondo me avremo già qualche riscontro positivo prima della fine campionato.
Per le agonie lascio a voi la scelta tra le quali inserisco anche del giornalismo agonizzante ai limiti del ridicolo, marchettari fino al midollo, quando basterebbe davvero poco per una telecronaca divertente ed imparziale evitando gufate e complimenti a denti stretti.
Stay Tuned!!!!
Nessun commento:
Posta un commento