sabato 2 agosto 2014

Super 8

A volte vecchie scatole possono contenere ricordi importanti, come vecchie bobine di filmati che ritraggono tempi e persone andate. Con la tecnologia poi oggi possiamo facilmente recuperare quell'archivio rimasto chiuso per tanto tempo per goderci un viaggio nel tempo. Sono viaggi molto belli ma ricchi di malinconia. Le immagini che scorrono contengono volti, persone, luoghi che oggi non esistono più o si sono trasformati. Tuo padre che stappa una bottiglia per il secondo compleanno di tuo fratello, all'epoca era più giovane di quanto tu lo sia ora. Lo zio che sempre lo hai visto "più vecchio" ha appena 27 anni e quel bambino sul girello è tuo cugino oggi padre di due figli. Il nonno che ti porta al mare e ti fa giocare in acqua oggi non c'è più ma vive nei tuoi ricordi, così come la nonna che ti ha cresciuto e accudito come una mamma. E poi ci sei tu. Sdentato o con l'apparecchio ai denti, magro, sempre col sorriso o intento a fare qualche acrobazia per la telecamera di tuo padre. Oggi non è così, ma all'epoca anche un semplice filmino era un evento. Non esistevano cellulari, micro telecamere, social, selfie etc. Riscoprire la vecchia telecamera dentro la scatola ti fa capire di quanto siano cambiati i tempi. Il sacrificio di quell'acquisto non è neanche paragonabile alla facilità con la quale spendiamo facilmente i nostri soldi oggi. E mentre le immagini scorrono, la tv riflette il tuo volto da adulto che si sovrappone a quello da bambino, e i tuoi figli accanto che ridono insieme a te e quasi si rivedono. Anche se la qualità del video non è neanche paragonabile a quella odierna, riesci comunque a sentire perfino gli odori e i suoni di quelle immagini, fino a ricordare perfettamente quando sono state girate. Per un attimo oltrepassi la finestra del tempo e ringrazi tua nonna per quello che ha fatto per te. Poi il filmato si interrmpe nel più classico dei modi, con la pellicola che finisce macchiando lo schermo di fotogrammi e macchie nere. Il viaggio è finito, i bambini vogliono uscire e in tasca stà vibrando qualcosa.... Spengi la grande tv, "arresti il sistema" di una scatola alla quale hai affidato i tuoi segreti e torni a "giocar con la mente e i suoi tarli... che anno è?..." 

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