lunedì 19 marzo 2018

Dovi & Marc, la strana (e rinnovata) coppia, #QatarGP 2018

Ci avreste scommesso? A dire il vero le premesse c'erano tutte dopo i test invernali ma ripartire da dove avevamo lasciato non era così scontato. Eppure ieri Dovizioso e Marquez hanno ancora fatto la differenza ognuno per lo stile che lo caratterizza. Marc combattivo, grintoso e talentuoso come sempre, Andrea calcolatore, stratega, meno funambolo ma terribilmente concreto. Ancora una volta si sono presentati all'ultima curva insieme e ancora una volta ha vinto l'astuzia contro il talento. Semplicemente BRAVI!!!! Se sia questo l'andamento del mondiale o meno al momento poco importa. Fatto è che Dovizioso e Marquez all'appello hanno risposto: PRESENTI! C'è da dire che un po tutto il gruppo ieri ha stupito perchè fino ad oltre metà gara sono stati 11 piloti ristretti in 4 secondi. Il primo su tutti l'highlander Valentino Rossi che ieri ha dato sfoggio della sua rinnovata giovinezza (e del rinnovato contratto) con una gara perfetta e intelligente. Oltre non possiamo chiedere al veterano della MotoGp come inizio stagione. Quarto un riflessivo Crutchlow che non ha saputo cogliere il traino offerto da Rossi per lo sprint finale. Bene anche Petrucci, dopo le ottime qualifiche, seguito da un Vinales partito malissimo autore di una bella rimonta. In ombra Pedrosa settimo che ha preceduto uno Zarko leader per quasi tutta la gara fino a quando, complici le gomme e cambio di passo del Dovi, ha perso lentamente terreno. Da segnalare lo "strano" guasto tecnico di Lorenzo (ancora da accertarne le cause) che lo ha portato ad effettuare una caduta per non andare contro il muretto alla curva 4.
In Moto2 primo successo di Bagnaia in una gara condotta dall'inizio alla fine "disturbato" solo all'ultimo giro dall'amico Baldassarri che ha voluto fare il Marquez della situazione. Peccato per il fratello di Marc che ha avuto un problema al freno posteriore che lo ha relegato ad un terzo posto "forzato" davanti ad un arrembante Pasini partito dalle retrovie.
Anche la Moto3 è ripartita da dove l'avevamo lasciata con un Martin vincitore su Canet dopo aver duellato per tutta la gara insieme a Bastianini tradito poi da una caduta "ingenua". Terzo quindi il compagno di squadra di Enea, Dalla Porta districatosi da un gruppo piuttosto "rissoso" fino alla fine che ha visto prevalere Antonelli su tutti.
Dunque un buon inizio per tutti in attesa della seconda gara che inizierà a delineare i valori in campo di questo mondiale che al momento si preannuncia interessante. 

Nessun commento:

Posta un commento