martedì 11 settembre 2018

Sport, offese, fischi, regolamenti, marchette più varie ed eventuali, #misanogp

La bella giornata tricolore di Misano ci ha resi fieri dei nostri ragazzi anche se chi vi scrive non ha mai posto la bandiera davanti alla sportività e alla bellezza di un gesto sportivo, chiunque lo faccia.
Ieri però il motociclismo ha vissuto una brutta pagina di "antisportività" (termine che non reputo neanche troppo appropriato) sfociata nella follia da parte di un ragazzo, Fenati, che ha letteralmente "sbroccato" arrivando a fare quello che oramai tutti sanno (e visto). Indiscutibilmente il gesto di Fenati è da punire, come è avvenuto poco dopo, quando la direzione gara ha esposto, COME DA REGOLAMENTO, la bandiera nera per guida irresponsabile, bandiera esposta anche per l'altro pilota, Manzi, che aveva "bisticciato" per diversi passaggi con Fenati. Il gesto poi folle dell'ascolano che tocca deliberatamente il freno dell'avversario in pieno rettilineo non ha scusanti di sorta. Risultato finale 2 gare di squalifica straccio del contratto in essere con Foward e recissione del futuro contratto con MV sempre in Moto2, di fatto carriera finita. Personalmente mi fermerei qui visto che la vita, quella vissuta, si è già rivolta contro un ragazzo che pagherà il suo gesto per il resto della sua vita sportiva e privata. Lo straccio della licenza, caro Crutchlow, potevi evitarlo di dire, come tutti gli insulti e le minacce di morte che sono girate in queste ore, perfino Wikipedia ha visto modificare la voce Fenati da pilota a pilota - omicida (prontamente rimossa). 
Ma allora, visto che fate i giudici fermi, impettiti di fronte alla legge ed alla moralità, dove eravate nel 2015 quando un personaggio molto più famoso di Fenati dette un calcio ad un altro pilota facendolo addirittura cadere? Anche li la soluzione sarebbe stata facile COME DA REGOLAMENTO. E visto che il gesto era stato fatto da una bandiera del motociclismo come mai non ci sono state le stesse indignazioni di ieri? Calcio o toccata del freno hanno due pesi diversi? Ma le persone che ieri si sono indignate sono per caso le stesse che hanno impiccato i fantocci di Marquez e Lorenzo o quelle che fischiano? Di tutta la pletora urlante e giudicante di ieri l'unico che avrebbe dovuto mantenere un profilo più basso doveva essere proprio Rossi protagonista di quel calcio di tre anni fa che alla fine restò impunito in relazione ad un gesto anti sportivo. Invece ieri non solo ha puntato il dito contro Fenati ma ha preso la palla al balzo per giustificare il licenziamento di due anni fa dello stesso Fenati dal Team VR46. Nessuno, dei "giudici" di ieri, si scandalizzò per la pedata di Rossi a Marquez anzi, tentarono pure di giustificarlo. Rossi nel 2015 e ieri Fenati non hanno nessuna giustificazione se non l'applicazione del REGOLAMENTO e i relativi strascichi che per Rossi si sono limitati alla retrocessione all'ultimo posto nella gara successiva, per Fenati la radiazione (non scritta) dalle corse.
Quindi cortesemente chiudete pure le vostre bocche giudicanti e riempite i giornali e le tv di un sano motociclismo come la vittoria di ieri della pattuglia tricolore e imparate ad essere meno giudici ma più uomini visto che diversi di voi hanno corso in moto e non sono stati troppo degli stinchi di santo (con meno telecamere). L'episodio di Canepa durante le prove libere (analogo a quello di Fenati) ve lo siete già scordato? Caro Romano Fenati personalmente ti dico che sei stato una fava (alla fiorentina) e mi auguro che nel prosieguo della tua vita tu possa riflettere su quanto accaduto augurandoti che tu possa trovare la serenità per ritornare a correre, se vorrai....

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