domenica 16 maggio 2021

Tempo incerto a Le Mans!!! FrenchGP 2021

 Tempo incerto a Le Mans cosi come i risultati ma con tante piacevoli conferme e qualche rimandato. Partiamo dalla MotoGP che ha visto ancora una volta Miller sul gradino più alto del podio dopo Jerez. Al momento l'australiano, dopo la "sveglia" di Lorenzo, si è dimostrato affidabile e vincente e il Mugello e Barcellona dovrebbero farlo volare in classifica dando ragione così a Ducati che ha sempre creduto in lui (io no). Zarco si è ripreso la posizione del maratoneta ed ha fatto di tutto per tornare ai vertici della classifica con un'ottima gara. Quartararo di più non poteva fare e la sua gioia a fine gara ne è stata la dimostrazione. Bene anche Bagnaia quarto, che ha raccolto il massimo da un fine settimana non proprio felice per lui. Si rivede Petrucci, vincitore l'anno scorso, e oggi buon quinto. E gli altri? Suzuki da dimenticare con entrambi i piloti a terra. Aprilia rotte entrambe. Vinales nell'anonimato del decimo posto. Su tutti l'ombra di Marquez che oggi ha assaggiato la leadership della gara, è caduto, si è rialzato ed è tornato (quasi) agli antichi fasti prima di ricadere di nuovo. Chi vorrà vincere il mondiale dovrà buttare via poco perchè la classifica ancora non è troppo lunga e Marc non è uno che si accontenta. Peccato che nessuno a metà gara abbia osato le slick perchè potevamo vederne delle belle.

La Moto2 ci ha regalato la vittoria di Fernandez imperiosa, matura, fredda, senza repliche, usando la testa come lui stesso aveva consigliato dal box all'amico Acosta nella gara precedente. Secondo Gardner nettamente migliorato nella gestione gara. Bezzecchi si porta a casa un terzo posto che vale oro, ma dovrà fare qualcosa in più se vorrà rimanere in alto nella classifica. Bene anche Arbolino quarto che ha riassaggiato le posizioni che contano. Malissimo Lowes caduto ancora una volta adesso a -23 dalla vetta.

La Moto3 ci ha regalato un podio inusuale con la prima vittora della GasGas (KTM) di Garcia seguito da un Salac anche lui al primo podio insieme a Riccardo Rossi. Forse il click necessario a questi ragazzi per stare la davanti? Vedremo. Ancora una volta Acosta stupisce non per la posizione, ottavo, ma per una condotta di gara magistrale che lo ha visto anche cadere per poi rimontare con una lucidità che in pochi hanno. Bene McPhee finalmente al traguardo. Malino Migno, Fenati che potevano cogliere una buona occasione per accorciare nel mondiale.

Direzione gara bruttina con una penalizzazione dubbia su DiGiannantonio e Quartararo per due "infrazioni" che dovevano essere interpretate meglio a mio modesto parere. Con questo atteggiamento proibizionistico si va verso una "sterilizzazione" della gare che francamente il motociclismo non ne aveva bisogno. Vanno bene le regole, vanno bene le sanzioni e mi può piacere anche il long lap penalty, ma non tutti i comportamenti possono essere codificati alla lettera.

Prossimo round nel tempio del Mugello dove Ducati si appresterà a fare incetta di posizioni che contano a meno che... Stay Tuned!!!!

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