domenica 30 maggio 2021

Sotto il segno di Jason, Mugello 2021

 

Sulla tragedia del diciannovenne Jason Dupasquier ne leggerete tante e non è questa la sede per parlarne. Lo saluto come i parà salutano i commilitoni: Cieli blu ragazzo e saluta tutti gli altri e grazie per le emozioni che ci date ogni weekend di gara. 

Fine settimana esplosivo al Mugello dove ancora una volta i vincitori e i vinti non sono quelli annunciati e strombazzati in pompa magna. Ha vinto Quartararo al netto di una gara stratosferica a dispetto di ogni pronostico, andandosene via in solitaria pur essendo inseguito dagli F104 di Borgo Panigale Ancora una volta in casa Ducati masticano amaro perchè l'occasione poteva essere veramente ghiotta. Ci mette una pezza il buon Zarco (tamponato al via da Bastianini) quarto all'arrivo mentre Miller porta a casa un sesto posto equiparabile a un sei meno in pagella.. Male Bagnania a terra, caduto in appoggio all'Arrabbiata 2. Male anche Rins al terzo zero consecutivo mentre Mir si porta a casa un buon terzo posto. Ritrovate finalmente le KTM con Olivera secondo e quinto Binder, rinvigorite dal nuovo telaio. Menzione d'onore per Espargaro (Aprilia) settima vicina ai primi. Tutti gli altri bocciati compreso Marquez caduto al secondo giro. Yamaha ha trovato in Quartararo il suo pilota di punta, e se non fa errori (Yamaha) forse quest'anno riuscirà a riportare in casa il titolo mancante oramai da 6 anni. 

La Moto2 diventa sempre più una questione interna al team Ajo con due piloti fortissimi avversari solo di se stessi in quanto Lowes è andato per campi per la terza volta consecutiva. Vince Gardner su un sempre più sorprendente Fernandez relegando Bezzecchi ad un opaco terzo posto a 8 secondi dalla vetta. Rimanendo sul fronte italiano un plauso va ad Arbolino sempre più maturo anche se poi sul finale si è un pò perso. 

Un super Foggia con una super Honda regala al Team Leopard la prima vittoria al Mugello dopo una gara accorta e studiata di fronte ad un nugolo di avversari pronti a sverniciarti sul rettilineo. Con lui sul podio Masia e Rodrigo ma potevano essere anche altri perchè in 10 sono arrivati in un secondo!! Bravi comunque i ragazzi della Moto3 che hanno omaggiato il loro compagno.

Si doveva correre, non si doveva... Il motosport è anche questo e tutti sappiamo che il fato, il destino, la casualità è dietro l'angolo. Fermarsi sarebbe stato incoerente e forse la frase più bella l'ha detta proprio Quartararo: "ogni volta che passavo per l'Arrabbiata 2 pensavo a Jason". Questo è il vero omaggio di un pilota ad un altro pilota.

Nota a margine sul regolamento e sul pizzicare le zone verdi: bravo Guidotti (Pramac) che è andato in direzione gara per capire senza reclamare alcuna penalità nei confronti degli avversari. Perchè allora a Roberts gli è stata inflitta la penalità? Non credo che questo sport abbia bisogno di cotanta burocrazia altrimenti le gare si trasformano in riunioni di signorine . Bene le regole ma sarebbe bene anche interpretarle un minimo.

Prossima gara Barcellona, simil Mugello e vediamo chi avrà ancora fame di vincere.


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