lunedì 23 ottobre 2017

E' nata una stella? #AustralianGP 2017

Doveroso iniziare dalla conquista del campionato mondiale da parte di Joan Mir, un ragazzo che ha stupito per lucidità, talento e classe. Per chi segue le moto e non le soap opera avrà visto nel maiorchino un fenomeno della Moto3 come pochi si riescono a vedere sin da subito. Ricorda un pò Marquez e un pò Lorenzo con il quale condivide la provenienza. E' vero che tanti vincitori della Moto3 poi si sono un pò persi nelle categorie superiori ma Mir sembra che sia di altro stampo. Come tutti gli spagnoli (o quasi) è frutto di un lavoro che parte da una scuola (e un campionato) e non da un accademia ristretta e i risultati si vedono chiaramente. E parlando di accademie possiamo citare il secondo posto di Fenati l'unico italiano di tenere botta al forte spagnolo e, viste le varie vicissitudini, non possiamo che applaudirlo e ringraziarlo.
E mentre uno spagnolo si è cinto dei colori dell'iride un altro spagnolo, più famoso, dava uno strattone alla classifica mondiale, complice la debacle del suo avversario e del suo mezzo meccanico. Ieri Marquez ha messo in campo tutto quello che c'era da mettere cucinando come dolci di Halloween i suoi avversari dopo una bella gara stile Moto2. In effetti vedere 6 piloti battagliare per tutta la gara ha reso lo spettacolo esaltante con belle manovre, maschie e anche stupide (cit). Alla fine però solo lui ha saputo tirarsene fuori lasciando agli altri un arrivo in volata dove a spuntarla è stato un vecchio lupo di mare, tale Rossi che nell'ultimo giro ha calato la sua esperienza chiudendo porte e traiettorie. Bene anche Vinales e Zarko sempre su Yamaha il che fa capire che la moto ancora c'è. Come dicevamo giornata nera per Ducati che non ha saputo fornire un mezzo all'altezza della situazione testimonianza che ci viene da tutti i tre piloti (Petrucci compreso) fuori dalla top ten. Mondiale chiuso? Certamente a meno di un miracolo ma bastano solo 8 punti e Dovizioso deve per forza vincere. 
Fuori programma i cori (buuuuu) contro Marquez sul podio inscenati dalla solita claque con l'ittero in faccia ancora non rassegnata a celebrare un grandissimo campione qual'è lo spagnolo. Prossima tappa Sepang, ricordando come sempre un nostro pilota che da lassù sicuramente festeggerà il nuovo campione del mondo.  

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